
Le Scarpe a Suola Convessa Sono davvero utili ?
Posted by Raffaello Riccio in Le Scarpe e la Salute del Piede, lombalgia, postura, rocker bottom, scarpe a suola convessa
29
Dec
2014
Una famosa azienda produttrice di scarpe con suola convessa (rocker bottom) sta affrontando una Class Action negli USA in quanto avrebbe esagerato gli effetti benefici sulla salute delle sue scarpe, realizzando milioni di dollari attraverso operazioni di pubblicità ingannevole.
Una di queste pubblicità afferma che l’utilizzo di scarpe con suola convessa rinforza automaticamente la muscolatura del bacino e delle gambe semplicemente camminando, per cui il loro utilizzo rappresenta un semplice modo per mettersi in forma. L’azienda afferma “ Puoi metterti in forma senza mettere piede in palestra!”.
L’idea delle calzature a suola convessa in realtà viene dagli anni 70… quando alcuni ortopedici realizzarono dei gambaletti gessati per una frattura di piede posizionando sotto la pianta una suola convessa, in modo da rendere più agevole camminare sul piede ingessato.. L’idea che scaturì fu che se la suola convessa funzionava bene con un apparecchio gessato poteva funzionare bene anche con una normale calzatura.
Nel 1990 fu commercializzata la prima scarpa “rocker bottom” e da allora le principali aziende produttrici sono diventate famose traendo grandi profitti dalla loro vendita.
Nel 1990 fu commercializzata la prima scarpa “rocker bottom” e da allora le principali aziende produttrici sono diventate famose traendo grandi profitti dalla loro vendita.
Come funzionano? Il principio di funzionamento spiegato dalle aziende: la suola convessa consentirebbe di riprodurre il modo di camminare a piedi nudi su terreni irregolari dei Masai, tribù originaria dell’Africa orientale. Questo restituirebbe al piede la sua camminata naturale, vale a dire ricreerebbe l’instabilità cui è sottoposto il piede quando si cammina scalzi su un fondo naturale. La suola convessa crea questa instabilità e impone al piede di dondolare sia lateralmente (da lato a lato), sia longitudinalmente (dal tacco alla punta). Questo comporterebbe una serie importante di effetti benefici.

Quali i vantaggi? Le aziende affermano che tutti questi vantaggi sono confermati dalla ricerca scientifica. Si tratta principalmente di analisi del cammino in soggetti volontari che indossano alternativamente scarpe a suola convessa e scarpe normali. Si tratta di studi di piccole dimensioni e di breve durata, quasi sempre finanziati dall’azienda produttrice.
Uno dei pochi studi indipendenti, (Will Toning Shoes Really Give You A Better Body? John Porcari, Ph.D., John Greany, Ph.D., et al, Exercise and Health Program at the University of Wisconsin), ha analizzato il comportamento biomeccanico e ha registrato l’attività muscolare dei muscoli delle gambe e dei piedi di soggetti che indossavano scarpe a suola convessa delle tre principali aziende sul mercato, confrontandola con quella di soggetti che calzavano normali scarpe da jogging.

I ricercatori concludevano che semplicemente non esiste alcuna evidenza statisticamente significativa che tali calzature possano, come afferma la pubblicità, permettere un’attività fisica più intensa, bruciare più calorie, migliorare forza e tono muscolare.
Le scarpe a suola convessa non fanno assolutamente nulla di più di una comune scarpa da jogging.
Indossare queste scarpe può dare effettivamente una sensazione diversa. Ciò a causa della spessa suola ammortizzante e dei diversi muscoli impegnati. Per altro questo vale per qualsiasi tipo di scarpa anomala che non siamo abituati ad utilizzare.
Ma potrebbe esserci un aspetto positivo come affermano i ricercatori: “Queste scarpe possono incoraggiare un discreto numero di persone, che probabilmente non avrebbe indossato un normale paio di scarpe comode, ad uscire e camminare; lo fanno perché pensano di ottenere un qualche magico effetto super-tonificante.
Ma la domanda più importante che nasce è:
L’utilizzo di queste scarpe può causare danni al piede e alla caviglia?
Normalmente utilizziamo i muscoli delle nostre gambe e dei nostri piedi per spostare il peso del nostro corpo dal tallone alla punta del piede quando camminiamo. Ma con le scarpe con suole convesse l’azione di rotolamento della suola lo fa per noi, riducendo la necessità di usare i nostri muscoli e rendendo più facile camminare.
Questo sembra un elemento positivo, ma il risultato è che i muscoli delle nostre gambe e dei nostri piedi possono in realtà diventare più deboli man mano che utilizziamo questo tipo di scarpa.
Proviamo a camminare con scarpe a suola convessa e prestiamo attenzione a quanto sforzo stiamo compiendo utilizzando i muscoli delle nostre gambe. Poi proviamo a camminare a piedi scalzi, magari sulla sabbia soffice. In quale situazione i nostri muscoli lavorano più duramente?
Uno studio del 2009, pubblicato da Albright B.C. & Woodhull-Smith, suggeriva che l’utilizzo di scarpe a suola convessa potevano aumentare il rischio di cadute. Questo perchè non esiste in queste calzature alcun supporto strutturale alla caviglia e perchè i muscoli del piede e della gamba, non essendo utilizzati come dovrebbe normalmente essere, diventano più deboli ed esposti a traumi. Ulteriori studi saranno necessari per confermare questi dati.
Dondolare nelle tue scarpe può sembrare un modo facile e divertente per mettersi in forma. Ma il modo più sicuro e anche più semplice per entrare in forma “senza mettere piede in una palestra,” è camminare a lungo, a passo veloce, e magari a piedi nudi nella sabbia, in modo da rinforzare le caviglie e tonificare tutto il corpo.
“La gente continua a cadere preda dell’ultima novità nella ricerca di una soluzione comoda e veloce per mettersi in forma. Queste scarpe sono solo un altro tentativo di trovare quella bacchetta magica” J.P.