Tendinosi e la Proloterapia
Fino a non più di quindici anni fa, ad un corridore che sviluppava nella sua attività sportiva un dolore al tendine di Achille veniva diagnosticata una tendinite, dove il suffisso “ite” stava ad indicare infiammazione. Se il riposo, la terapia fisica e gli anti-infiammatori non erano sufficienti, l’atleta era candidato ad una infiltrazione di cortisone o in ultima analisi ad un intervento chirurgico. Le infiltrazioni di cortisone, potente anti-infiammatorio, sono in grado di guarire temporaneamente il dolore, ma sfortunatamente rappresentano la risposta sbagliata ad una diagnosi sbagliata. Il cortisone infatti cura il dolore, non il problema che lo ha causato….